Le tendenze di arredamento per l’autunno 2021 ci parlano di case che proseguono sulla strada vista negli ultimi anni, insieme a qualche grande ritorno.
Per esprimere la tua personalità con stile potrai contare sull’ormai noto stile nordico, declinato nelle sue varianti più tradizionali o moderne, senza trascurare le possibilità offerte dal deciso stile industrial o dall’accogliente stile rustico.
Ti piace andare fuori dagli schemi? Abbiamo la soluzione anche per te: scopriamo i trend di interior design e gli stili che andranno di moda in questo autunno 2021 per rendere la tua casa veramente… tua!
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Tendenze arredamento autunno 2021: trova il tuo stile
La casa è il riflesso dell’identità di chi ci vive. Il compito dell’interior designer è quello di trovare lo stile e le combinazioni più adatte ad esprimere la tua persona, creando al tempo stesso ambienti accoglienti, funzionali e belli da vedere.
La tua personalità allora emergerà dalla scelta dei colori, dei materiali, dell’illuminazione, dell’arredamento e dei complementi d’arredo.
Potresti preferire ambienti più tradizionali, oppure giocare su stili esotici. Magari hai sempre apprezzato il look tipico delle case di campagna, oppure vuoi dare vita a soluzioni uniche ed estrose.
Come trovare lo stile più adatto a te? Ecco una panoramica completa delle soluzioni più in voga in questo autunno.
Stile classico
Una scelta intramontabile, adatta ad ogni contesto. Sinonimo di grande eleganza, negli anni lo stile classico ha subito diverse contaminazioni che lo hanno reso sempre attuale, anche grazie all’uso di materiali che non passano mai di moda.
I pavimenti sono in legno (con soluzioni di pregio come un parquet in legno massello), in cotto o in marmo, con tonalità che lavorano di pari passo con l’illuminazione naturale presente. Sono questi stessi elementi a fornire personalità all’ambiente, insieme ai mobili in legno massiccio, finemente intarsiati, con composizioni che fanno dell’essenzialità il proprio cardine.
Le pareti esprimono sobrietà: i colori delle tinteggiature sono neutri, là dove la scelta non ricade su una raffinata carta da parati o sulla pietra.
Stile nordico
Dal nord Europa questo stile si è diffuso gradualmente in tutto il mondo, facendosi apprezzare per i suoi tratti minimalisti e i costanti richiami ala natura.
Lo stile nordico esprime la capacità di accogliere con l’essenziale, creando ambienti informali, famigliari e pratici.
Le composizioni racchiudono elementi in perfetta armonia tra loro, combinando materiali come il legno in sinergia con accenti di stile green (come piante posizionate strategicamente).
La connotazione eco-friendly qua è dominante: il legno usato per l’arredamento deve provenire da foreste certificate. Come fare a capirlo? Basterà andare in cerca del sigillo rilasciato dalla Forest Leadership Council, a garanzia di metodi di estrazione dei materiali nel rispetto dell’ambiente.
Le tonalità sono chiare, sia per il legno che per l’arredamento, con il bianco e le sue derivazioni a riempire lo sguardo. L’effetto è duplice: oltre a creare un ambiente estremamente rilassante, puoi amplificare la percezione della luce naturale e quella dell’illuminazione led a basso consumo e a basso impatto.
Il mood generale è orientato alla semplicità, per dare vita ad ambienti semplici e accoglienti, dove il comfort è l’elemento guida.
Stile Japandi
Lo stile Japandi unisce due filosofie tanto lontane geograficamente quanto vicine nel modo di intendere la vita all’interno di una casa.
Le influenze giapponesi si fondono allo stile nordico, puntando su un minimalismo fatto di linee pulite e basilari e materiali naturali che compongono un arredamento rigorosamente sostenibile.
Le tonalità di colore sono neutre e rilassanti, in un gioco reciproco di esaltazione con la luce naturale.
L’altezza dei mobili richiama le composizioni orientali, più basse rispetto a quelle europee. Lo sguardo rimane libero da qualunque ingombro superfluo: tutto ciò che non serve è eliminato, lasciando posto ad un ambiente che permetta di ricaricare le energie con la sua semplicità.
Stile rustico
Non solo rustici e case di campagna sono tornate in voga come abitazioni da ristrutturare, donando loro nuova vita. Lo stile rustico si sta riaffermando, infatti, come nuovo trend per il 2021, riempiendo sempre più spesso le case con il suo carattere pratico e genuino.
Qui i difetti dei materiali diventano pregi: l’aspetto vissuto e grezzo comunica il fascino del tempo passato, attraverso il legno e il ferro battuto che accompagnano archi in mattoncini sabbiati e complementi d’arredo in vimini.
Il legno scelto è solitamente massiccio, simbolo di coriacea resistenza, per i tavoli così come per gli altri mobili. I colori sono scuri, in contrasto con il bianco delle pareti che spiccano a loro volta sulle tonalità rossastre o rosate del cotto usato per i pavimenti.
I tessili a loro volta richiamano le tradizioni di una volta, con cotone e lino grezzo a decorare l’ambiente.
Stile eclettico
Eclettico è colui che riesce a combinare diverse influenze, creandone un’amalgama coerente e armoniosa senza scadere nel kitsch o nel confusionario.
Lo stile eclettico nell’interior design permette di prendere spunto da correnti e stili diversi, lasciando ampio spazio alla creatività per esprimere la personalità.
Con un simile presupposto, per ottenere un risultato finale ricercato e non volgare è necessario partire da una tela che sia il più pulita possibile. Le tonalità di pareti e pavimenti dovranno essere neutre, così da legarsi al meglio con tutti gli elementi che andremo a inserire nella nostra opera.
Ciò si traduce, nella pratica, con una libertà di scelta quasi totale: dai colori accesi a forme e materiali diversi, fino alla carta da parati dalle più diverse ispirazioni, una stanza in stile eclettico vive di incastri pensati per stupire.
Stile industrial
I tratti decisi dello stile industrial si sposano bene con gli spazi più ampi e gli open space. La sua origine, d’altronde, affonda le proprie radici nei loft newyorkesi caratterizzati da grandi altezze, tubature a vista e muri in cemento grezzo a fare da sfondo alla quotidianità.
Mattoni, ferro e acciaio non rifiniti e in tonalità scure sono i protagonisti di questa filosofia. La struttura della casa viene esposta, diventando elemento protagonista dell’arredamento stesso.
I mobili sono essenziali nel numero, dotati di grande personalità e in grado di spiccare e fondersi al tempo stesso con le tonalità di colore più neutre delle pareti. Là dove non troviamo i classici mattoni, la scelta più frequente ricade sui toni del grigio, perfetto per lasciare che sia l’arredamento ad occupare la scena.
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